Roma – Un brutto colpo per la cucina italiana. A preparare meglio di tutti il piatto simbolo dell’enogastronomia Made in Italy è lo chef giapponese Yoshi Yamada che si è aggiudicato il Pasta World Championship, la prima gara internazionale della pasta svolta a Parma nell’ambito del Forum sulla cucina italiana nel mondo. Yamada, che si e' definito ''giappoletano'', ha imparato a cucinare a Napoli con Iaccarino al Don Alfonso, noto stellato Michelin, ed e' ora lo chef del ristorante 'Tempo' di Londra. Proprio per questo si può dire dunque che l’allievo ha battuto gli insegnanti italiani.
Con il piatto bavette alle vongole, cozze e calamari ha infatti superato i colleghi Giorgio Nava, dei ristoranti Keerom 95 e Carne di Citta' del Capo, Sauro Scarabotta del Fricco' Restaurant di San Paolo del Brasile e Vittorio Beltramelli del ristorante Nolita di Parigi. Il premio è stato assegnato da una giuria popolare
''E' la dimostrazione che la cucina italiana si puo' imparare - ha commentato Gianluigi Zenti, direttore di Academia Barilla, che ha organizzato l'originale competizione nell'ambito del suo Forum sulla cucina italiana nel mondo.