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Etichette poco chiare bandite dall’Unione Europea

Da dicembre i messaggi e le diciture nelle etichette non autorizzati o non verificati saranno infatti vietati a livello europeo
 

L’Unione Europea sta lavorando per l’attivazione di una banca dati dei cibi analizzati che saranno garantiti nelle loro proprietà da test rigorosi e approvati dall’Unione. Il primo passo è la promozione per 222 messaggi salutistici, comuni per tutti i Paesi europei. L’unione Europea dice basta alle etichette sui cibi che contengono false promesse e speranze, di etichette poco chiare circa il grado di salute che si possa ottenere ingerendo o acquistando quel cibo.

Le analisi dei prodotti, e dei loro relativi messaggi, saranno effettuati dall’Agenzia europea per la sicurezza alimentare, che garantirà l’efficacia o meno degli alimenti che aiutano la salute. Naturalmente tutte le aziende avranno sei mesi di tempo per adeguarsi alla nuova normativa.

Da dicembre i messaggi e le diciture nelle etichette non autorizzati o non verificati saranno infatti vietati a livello europeo. Si dichiara soddisfatto il commissario alla Salute, John Dalli “finalmente la lista dei cibi approvati e delle etichette a norma potrà essere consultata in rete e permetterà a tutti i consumatori europei di fare una scelta consapevole”.
 

 
 
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