OGM, rinviata decisione su proposte della Commissione UE.
Adesso la Commissione europea ha un mese di tempo per interpellare gli Stati membri e proporre le possibili date per la convocazione del Comitato d'appello
ROMA - Gli Stati membri non hanno raggiunto la maggioranza qualificata a favore o contro le proposte della Commissione Europea sull'autorizzazione di due prodotti di soia geneticamente modificati (MON 87701 e 356043), durante la riunione dello scorso 12 dicembre della Sezione alimenti e mangimi geneticamente modificati del Comitato permanente per la Catena alimentare e la salute degli animali (SCOFCAH).
Lo comunica la Commissione Europea, le cui proposte riguardano, nel dettaglio, l'autorizzazione per uso alimentare e per mangimi, ma non per la coltivazione, di due prodotti di soia geneticamente modificati che hanno ricevuto un parere scientifico favorevole da parte dell'EFSA: MON 87701 della Monsanto Europe SA e 356.043 della Pioneer Overseas Corporation. Adesso la Commissione europea ha un mese di tempo per interpellare gli Stati membri e proporre le possibili date per la convocazione del Comitato d'appello, istituito dal Regolamento n. 182/2011. Il Comitato d'appello deve, quindi, esaminare le due proposte ed esprimersi a maggioranza qualificata. Nel caso in cui anche in sede di Comitato d'appello non emerga un'opinione a favore o contro, i due dossier tornerebbero alla Commissione europea per la decisione finale.