La resistenza agli antimicrobici è in aumento nell'Unione europea, avvertono l'EFSA e l'ECDC.
Alcuni batteri presenti nell’uomo, nei cibi e negli animali continuano a presentare resistenza agli antimicrobici più diffusi, afferma l'ultimo rapporto sulla resistenza agli antimicrobici nei batteri zoonotici in Europa. Gli scienziati avvertono che la resistenza alla ciprofloxacina, antimicrobico di importanza primaria per il trattamento di infezioni umane, è molto elevata nel Campylobacter, riducendo così le possibilità di curare efficacemente le infezioni alimentari gravi. Batteri multiresistenti (resistenti contemporaneamente a più antibiotici) di Salmonella continuano a diffondersi in tutta Europa.
FONTE: EFSA