L’olio extra vergine di oliva italiano da prodotto etnico a prodotto sempre più apprezzato da un vasto pubblico di consumatori dell’America settentrionale. Il 2011 inizia sotto i buoni auspici per i produttori italiani che hanno fatto la scelta dell’alta qualità. L’edizione invernale del Fancy Food, in corso a San Francisco, dedica proprio all’olio extra vergine di oliva targato I.O.O:% alta qualità italiana il seminario di apertura della fiera con un corso di assaggio per buyer, operatori commerciali e giornalisti.
D'altronde il mercato americano dell’olio extra vergine di oliva è in rapida espansione.
Lo dimostra il fatto che dal 1991 al 2007 i consumi sono aumentati del 272%. Rispetto ai 14 litri a testa per ogni italiano, gli americani ne consumano ancora oggi meno di un litro a testa all’anno. Ma è un dato che sta crescendo sostenuto dalla diffusa convinzione che l’utilizzo dell’olio extra vergine nelle diete alimentari ha effetti benefici per la salute e sta spingendo la domanda del prodotto. Infatti, i consumatori americani sono molto sensibili agli aspetti salutistici.
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Notizia tratta da AgroAlimentare News.