UnionAlimentari-CONFAPI giocherà un ruolo attivo nei tavoli interministeriali di confronto in materia di contraffazione e di internazionalizzazione. Il Presidente di UnionAlimentari-Confapi, Renato Bonaglia, già membro del tavolo tematico presso gli stati generali dell’export, ha partecipato alla prima riunione della Commissione tematica dell’agroalimentare che si è tenuta mercoledì 14 settembre 2011 e che avrà il compito di fornire linee strategiche di settore e indicazioni pratiche al Consiglio Nazionale Anticontraffazione (CNAC), l’organismo interministeriale istituito al fine di individuare, stimolare e coordinare le iniziative in materia di contraffazione.
Obiettivo della Commissione è quello di predisporre un documento da inviare al CNAC nel quale siano individuate le iniziative per tutelare le aziende agro-alimentari in riferimento al tema della contraffazione. Il primo incontro è stato l’occasione per nominare i coordinatori dei lavori della commissione: coordinatore sarà il Direttore Generale di Federalimentare, Daniele Rossi, affiancato dal Presidente di UnionAlimentari, Renato Bonaglia, in qualità di vice-coordinatore.
UnionAlimentari ha posto quali primari obiettivi la lotta ai fenomeni del look-alike e dell’italian sounding, fenomeni che, soprattutto all’estero, danneggiano non solo le aziende ma tutta l’immagine del Made in Italy.
Come spiega il Presidente Bonaglia, “l’immagine dei prodotti italiani, riconosciuti e stimati in tutto il mondo, è messa a repentaglio a causa della proliferazione in commercio di prodotti alimentari fabbricati all’estero che tentano di imitare i prodotti italiani, rischiando di ingannare i consumatori poco informati. È necessario quindi individuare le misure, non solo di carattere legislativo, che possono essere adottate per contrastare tali fenomeni, che generano danni alla cultura e all’immagine del Prodotto Italiano, oltre che alle nostre imprese”.
“Le nostre aziende – continua il Presidente - non possono contrastare tali fenomeni singolarmente. C’è bisogno di strumenti a misura di PMI e di una cabina di regia, coordinata e coerente”.