NUOVE NORME PER L’ETICHETTATURA CANADESE GUARDANDO ALLA SALUTE DEI CONSUMATORI

 
 
Il Ministro della Salute canadese ha annunciato le tanto attese normative sull'etichettatura nutrizionale della parte anteriore della confezione (FOP, Front-Of- Package). Questo nuovo Regolamento, introdotto il 21 luglio 2022, prevede che alcuni alimenti preconfezionati che superano determinati livelli di valori giornalieri di grassi saturi, zuccheri e/o sodio dovranno aggiungere sulle etichette, a partire dal 1° gennaio 2026, il simbolo nutrizionale FOP. Restano invece sostanzialmente esclusi diversi prodotti, soprattutto quelli venduti allo stato grezzo (non lavorati o poco lavorati). Tra gli alimenti esclusi dal provvedimento ci sono quelli ritenuti benefici per la salute, come la frutta e la verdura (anche surgelate), la frutta secca e gli oli vegetali, oltre a diversi prodotti di origine animale.

Dopo l’annuncio del Ministero della Salute è stato presentato il nuovo simbolo nutrizionale FOP: una lente d’ingrandimento in bianco e nero affiancata da un testo di accompagnamento in inglese e francese, il tutto posizionato nella metà anteriore, in alto a destra, dell’etichetta per attirare così l'attenzione su informazioni importanti che i canadesi dovrebbero considerare nel momento dell’acquisto di generi alimentari. Il simbolo integrerà la tabella dei dati nutrizionali visualizzata sul retro delle confezioni degli alimenti e dovrà sempre rispettare le dimensioni e la collocazione stabilita per permettere un immediato riconoscimento.

L’obiettivo è quello di tutelare sempre più la salute dei canadesi concentrando l’attenzione dei consumatori su alcuni valori nutrizionali collegati a malattie croniche legate alla dieta quali ad esempio il sodio, gli zuccheri e i grassi saturi. La scelta di indicare con un simbolo semplice, di chiara leggibilità e ben visibile aiuterà a fare scelte alimentari più sane ed informate.

È stata scelta, come scadenza per mettersi in regola, una data in là nel tempo – 1° gennaio 2026 – per permettere alle aziende di modificare le loro etichette contenendo il più possibile i costi ma anche per dare la possibilità, a tutti coloro che lo riterranno opportuno, per rivedere i loro processi e, in alcuni casi, cambiare o migliorare le ricette.
 
FONTE: ICE TORONTO
 
 
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