recante deroga provvisoria alla decisione 2013/755/UE del Consiglio per quanto riguarda le norme d'origine concernenti i gamberetti preparati e conservati provenienti dalla Groenlandia.
che autorizza l'immissione sul mercato della citicolina quale nuovo ingrediente alimentare a norma del regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio.
che autorizza l'immissione sul mercato della proteina di semi di colza in qualità di nuovo ingrediente alimentare ai sensi del regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio.
che modifica la decisione di esecuzione 2011/778/UE che autorizza alcuni Stati membri a conce dere deroghe temporanee a talune disposizioni della direttiva 2000/29/CE del Consiglio per quanto riguarda i tuberi-seme di patata originari di alcune province del Canada.
che modifica la direttiva 2002/56/CE del Consiglio per quanto riguarda la data fissata nell'articolo 21, paragrafo 3, fino alla quale gli Stati membri sono autorizzati a prorogare la validità delle deci sioni sull'equivalenza dei tuberi-seme di patate provenienti da paesi terzi.
sulla posizione da adottare a nome dell'Unione europea in seno al Comitato misto istituito dall'accordo tra la Comunità economica europea e la Confederazione svizzera del 22 luglio 1972 in merito all'adeguamento del protocollo 3 all'accordo (definizione della nozione di «prodotti originari» e metodi di cooperazione amministrativa) in seguito all'adesione della Croazia all'Unione europea.
relativa a misure volte a impedire l'introduzione e la diffusione nell'Unione di organismi nocivi per quanto riguarda alcuni prodotti ortofrutticoli originari dell'India.
che modifica la decisione 2007/777/CE per quanto concerne l'importazione di prodotti a base di carne e stomaci, vesciche e intestini trattati, preparati con carne fresca di pollame domestico, compresa la selvaggina da penna selvatica e di allevamento.
concernente un contributo finanziario dell’Unione a favore di un piano coordinato di controllo volto a stabilire la prevalenza di pratiche fraudolente nella commercializzazione di determinati prodotti alimentari.
che abroga gli elenchi degli stabilimenti di paesi terzi dai quali gli Stati membri autorizzano l’importazione di determinati prodotti di origine animale, adottati in base alla decisione 95/408/CE del Consiglio.